Anni fa sognavamo che l’estate non finisse mai, ora non vediamo l’ora di rivedere le foglie che cadono: colpa delle temperature altissime, delle poche piogge e del caldo percepito, che sta portando sempre più italiani a scegliere le vacanze in luoghi in cui godere del fresco.
Oggi vi proponiamo tre idee di viaggio al fresco, da raggiungere comodamente con auto a noleggio low cost a basso impatto ambientale Green Motion, così da risparmiare e sentirsi anche meno responsabili dell’inquinamento del pianeta.
Se la temperatura del suolo vi fa sciogliere le suole delle scarpe, scendendo di qualche metro potrete trovare un po’ di sollievo.
A pochi km di strada da Trieste e fino a 100 metri sotto terra, la Grotta del Gigante accoglie i numerosi turisti e visitatori con una temperatura costante di 11°, per cui è consigliato portare un golfino. 500 gradini a salire e 500 a scendere per osservare questa meravigliosa grotta carsica che risale a più di 10 milioni di anni fa, sono lo sforzo in cambio di tanto refrigerio e meraviglia, grazie alle straordinarie formazioni calcaree.
Il refrigerio a poco più di un’ora di Roma esiste o è una leggenda metropolitana?
Per scoprirlo basta andare fino a Papigno, dove le imponenti cascate delle Marmore e l’ombra dei boschi rendono il torbido agosto decisamente piacevole.
Se oltre a osservare, siete pronti ad avventurarvi in un pomeriggio di rafting, il contatto con l’acqua e l’adrenalina riusciranno a regalare anche più di qualche brivido!
Il parco Nazionale del Gran Sasso e dei Monti della Laga attirano ogni anno un turismo naturale, viaggiatori in cerca di paesaggi in cui appagare gli occhi e l’anima senza patire il caldo.
Le alte quote offrono un break dall’afa cittadina e conviene portarsi felpe e giacche a vento, specie se si desidera vivere la notte. Facendo base nei rifugi sparsi per il parco, sono diverse infatti le passeggiate organizzate al chiaro di luna, che affascinano viaggiatori di ogni età.
Le notti di luna piena è facile meravigliarsi di quanta luce naturale ci possa essere, ma la vera sorpresa sarà un’altra: le stelle. Tante, luminose, ben definite, vivide, così intense come forse non le avevate mai viste.